Soranzo (FdI): “Aiuti dal governo per i danni del granchio blu”

20 marzo 2024

(Arv) Venezia 20 mar. 2024 - “Non posso che esprimere grande soddisfazione, per i due decreti appena firmati dal ministro Lollobrigida, che saranno fondamentali per contrastare il flagello del granchio blu nella nostra regione. Grazie ad una modifica legislativa, e’ infatti possibile dichiarare ora il criterio di eccezionalità dell’evento di diffusione di questa specie come altamente invasiva in Veneto e in Emilia Romagna, e questo fa sì che il Fondo di solidarieta nazionale finora utilizzato soltanto per il settore agricolo possa essere esteso anche alla pesca e all’acquacoltura”. E’ quanto dichiara il vicepresidente del gruppo consiliare Fratelli d'Italia – Giorgia Meloni, Enoch Soranzo.

“Una svolta fondamentale a sostegno di tutti i pescatori italiani che, dopo questi decreti, in Veneto e in Emilia Romagna potranno beneficiare di interventi compensativi destinati alla proroga fino a 24 mesi delle rate dei mutui, dell’esonero parziale del pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali propri e per i lavoratori dipendenti, nonché dell’accesso a finanziamenti agevolati. Con l’inserimento del granchio blu nell’elenco delle denominazioni delle specie ittiche d’interesse commerciale, - commenta Soranzo - si studierà inoltre come possa essere trasformato in una filiera di consumo per il suo utilizzo alimentare, in particolare per trasformarlo in integratori e mangimi per acquacoltura. Grazie al Feampa 2021-2027, Fondo europeo affari marittimi pesca e acquacoltura, verranno infatti finanziati progetti di studio della biologia della specie, sostenuta la commercializzazione dei prodotti della pesca contribuendo a creare specifiche organizzazioni di produttori, attuando i loro piani di produzione e commercializzazione, realizzando nuovi sbocchi sul mercato, promuovendo la tracciabilita’ e l’informazione dei consumatori, aggiungendo valore ai prodotti nonché diffondendo le informazioni di mercato lungo tutta la catena di approvvigionamento”, conclude Soranzo.